Quelli mi avevano contattato attraverso un gioco. Erano dei fottuti malati. Io, con qualche amico, avevo scaricato quest’app sul telefono. Un passatempo stupido, da fare nei momenti morti. Uccidere la lettura, per far morire lentamente il nostro cervello. Ne sono…
Tag: rivista letteraria
In certe ore del giorno la stazione di Milano sembra un formicaio con il via vai di facchini, macchinisti, capitreno, viaggiatori e tutta quella gente che nessuno sa perché sta lì, pur non dovendo né partire né aspettare un ritorno….
Le ultime persone che lo videro dissero di averlo scorto camminare lungo la A2, l’autostrada che collega Berlino alla Polonia, con in mano la custodia di un violino e sulle spalle un piccolo zaino di pelle. Il giorno del suo…
L’amore è l’imperturbabilità di Dio.Francesca Guercio, O d’amarti o morire La prima cosa che appare chiara dalla lettura di questo romanzo è che una fine non è mai una fine, e un inizio non è solo un inizio. La seconda…
E fu così che il sole decise di saltar fuori dalle nuvole proprio nell’attimo in cui lui passava davanti a quella vetrina.L’improvviso balenio lo schiaffeggiò bruscamente, abbacinandolo e costringendolo a bloccarsi nel bel mezzo del marciapiede. Scrollò la testa, frastornato,…
Caro figlio, L’educazione e il sistema scolastico nazionale mi impongono di iniziare questa lettera con l’aggettivo “caro” succeduto dal sostantivo “figlio”, ma tu mi sei tutt’altro che caro e purtroppo sei mio figlio. Evito di scrivere il tuo nome per…
Ricordo la prima volta che sono stato con una donna per denaro, a vent’anni, una vita fa praticamente: accadde in pieno autunno, in un piccolo bordello di Berlino in cui mi ero rifugiato dopo la scazzottata con Marco. CondividiFacebookTwitterEmailRedditTumblrLinkedin
Accendo e aspetto la comparsa del desktop; sono pochi secondi: gratto il bubbone che si è formato nella notte, in mezzo alla fronte. Gratto, si espande. Google dice che forse è un fuoco di Sant’Antonio, una varicella che torna, dopo…
