4. Il teatro francese tra rifiuto dell’aristocrazia e moralità borghese: Voltaire e l’allineamento della tragedia. Come la narrativa, anche il teatro francese del Settecento presenta delle contraddizioni la cui insolvibilità è indice dei grandi cambiamenti socio – culturali verificatisi nell’arco…
Categoria: Lettere e dintorni
Questo pezzo è la terza parte di una serie di articoli correlati. Puoi leggere la seconda parte qui. La quarta, e ultima, parte uscirà lunedì 28 marzo. 3. Storia di una crescita disattesa: Montesquieu e il fallimento del Bildungsroman. Nell’edizione ampliata…
2. Diderot moderno. Rameau e la scissione dell’individuo. La grande stagione modernista apre una scissione incolmabile nel rapporto che l’individuo intrattiene da una parte con sé stesso, dall’altra con la società: a partire dal Flaubert dell’Education Sentimentale, passando per…
Estratto dal capitolo 7 Ci ha fatto l’amore. Il Giova, non il dottor Corradini. Deve averla proprio sbattuta lì dove io mi sono limitato a masturbarmi, nel suo splendido ufficio. Focalizzo la scena, è proprio sulla moquette dove ho sparso…
Breve premessa Il XVIII secolo, specie quello francese, rappresenta uno snodo cruciale per la comprensione dei mutamenti socio – culturali avvenuti in Occidente e sviluppatisi sino ai giorni nostri: la morte di Luigi XIV e la successiva scomparsa, da una…
Bruciare tutto. Viene in mente questo titolo di Siti leggendo Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa di Francesca Mattei (Pidgin, 2021), e non solo per l’affinità “ignea” dei titoli: c’è qualcosa che viene rovesciato, disatteso, infranto, in…
Un bambino retto da quattro braccia è l’immagine attraverso cui siamo stati abituati a guardare il mondo. Quindi l’immagine attraverso cui ci prospettiamo nel futuro. Io, mio figlio e mia moglie. Girato in ogni versione possibile. Resta comunque questo: due…
Da tempo all’interno del mondo editoriale italiano si sente parlare di Zona 42, una realtà indipendente e coraggiosa che è riuscita a ritagliarsi una posizione di tutto rispetto grazie alla qualità dei suoi libri e alla scelta mirata del genere….
È in questo istante finita sul cellullare da cui l’ho guardata la serie Strappare lungo i bordi. L’ho vista bene: la miopia mi costringe giocoforza a una visione animalesca degli schermi. CondividiFacebookTwitteremailRedditTumblrLinkedin
1. Alessandro Leogrande: ritratto di un giovane meridionale Ogni esperienza necessita, una volta portata a termine, di solitudine ed elaborazione, come un seme che, piantato, ha bisogno di tempo per crescere e germogliare, avvolto dall’umidità della terra e abbeverato da…