Parwana Fayyaz nasce a Kabul nel 1990. Ed è proprio da questa origine che si genera l’idea della poesia Forty Names, che è stata premiata nel 2019 con il Forward Poetry Prize, tra i più prestigiosi premi di poesia in…
Autore: Clelia Attanasio
Chi ha avuto modo di parlare con me almeno mezza volta saprà (non ne faccio mistero) della mia passione per la letteratura sudamericana, e in particolare per Laiseca. Uomo delirante come la scrittura a cui assomiglia, ha vissuto una vita…
Raramente mi succede di sorridere – o addirittura di ridere – durante la lettura inun libro. Non so come mai, trovo forse che sia più facile suscitare la commozione che la risata; non è un pensiero molto originale, questo, ma…
Ritorno a Hanging Rock – il cui titolo è una citazione al film di Peter Weir del 1975, Picnic at Hanging Rock – è una raccolta di racconti del terrore, prima pubblicazione di Trema, collana di Edizioni Arcoiris che accoglie…
L’uomo che racconta questa storia fa un lavoro delicato, fragile e importante: cerca di salvare chi non c’è più, insinuandosi nelle ferite di chi si è tolto la vita e di riparare ai gesti estremi, colpevoli. In altre parole, l’uomo…
Leggere – e commentare, recensire – di poesia non è mai impresa facile. Non per me, che sono abituata alle lungaggini accademiche e alla prosa narrativa (per gusto, vocazione, incapacità). Quando però ho iniziato a leggere Nella Spirale (Stagioni di…
Il mondo descritto da Maria Gaia Belli è totalmente altro dal nostro – c’è una catena montuosa lunga quanto il mondo, ci sono i draghi, c’è un’Accademia militare situata sui monti, dove giovani di ogni tipo e sorta si arruola…
Cos’è la nouvelle? L’ibrido tra la forma breve e il romanzo, un non-luogo nel quale si è totalmente all’oscuro, alla ricerca di un appiglio. C’è un segreto in questa forma, o forse il segreto è la nouvelle stessa, ed è…
«Sempre libera degg’io folleggiare di gioia in gioia, vo’ che scorra il viver mio pei sentieri del piacer». È uno dei pochi, pochissimi versi tratti da un’opera che conosco e che mi permetto di fischiettare, perché mia mamma lo canta…
Leggere Alfredo Zucchi che parla di letteratura, dell’inganno e del vuoto che si cela dietro il linguaggio e il metalinguaggio è un’esperienza che raccomando: se covate anche una sola, piccola speranza che sia un gioco facile, abbandonatela, voi che varcate…