Un allegro nichlismo cosmico è un libro prima di tutto divertente, a partire già dall’ossimorico, simpatico, titolo. L’autore, Alessandro Sesto, non è alla sua prima opera, ha già pubblicato racconti su varie riviste e antologie, le raccolte Moby Dick e …
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Avete notato che mai come in quest’ultimo periodo vengono scritti romanzi, saggi e articoli che hanno come tema principale il corpo? Devo ammettere che questo ha una certa presa su di me, a pensarci bene, anche la mia tesi di…
Ho tutto, e mi sembra di non avere niente (pg. 60) Cosa sente davvero la gioventù oggi? CondividiFacebookTwitterEmailRedditTumblrLinkedin
La Raggia è un libro all’apparenza semplice, si legge in poco tempo e il linguaggio è sapientemente mantenuto a un livello colloquiale per mimesi con colui che scrive, un ragazzo quasi analfabeta che annota i suoi pensieri e porta il…
Il segreto dello stile non è adattarsi a uno scenario dell’immaginazione, ma farlo all’emotività umana. Alla vibrazione del sentire che ha il potere (distruttivo) di trascinare potenzialmente ovunque, molto in alto, molto in basso, in posti inquietanti, oscuri e kitsch….
Un protagonista mentalmente e narrativamente instabile, senza nome né caratterizzazioni fisiche – soltanto di natura psicologica – cerca di ricostruire la sua storia personale mescolando un passato confuso e frammentato, un presente dubbioso e un futuro di conseguenza incerto, senza…
Fra i libri letti alla fine dell’estate, “Il peso” di Liz Moore, edito da NN editore con traduzione di Ada Arduini e prefazione di Andrea Donaera, è quello che più di tutti ha continuato a tornarmi in mente anche dopo…
Parwana Fayyaz nasce a Kabul nel 1990. Ed è proprio da questa origine che si genera l’idea della poesia Forty Names, che è stata premiata nel 2019 con il Forward Poetry Prize, tra i più prestigiosi premi di poesia in…
Chi ha avuto modo di parlare con me almeno mezza volta saprà (non ne faccio mistero) della mia passione per la letteratura sudamericana, e in particolare per Laiseca. Uomo delirante come la scrittura a cui assomiglia, ha vissuto una vita…
Raramente mi succede di sorridere – o addirittura di ridere – durante la lettura inun libro. Non so come mai, trovo forse che sia più facile suscitare la commozione che la risata; non è un pensiero molto originale, questo, ma…